Saper utilizzare l’automatizzazione digitale significa ottenere risultati migliori in meno tempo e con meno risorse, è un fatto ormai risaputo; eppure molti imprenditori sono ancora incerti e non riescono ad affidarsi completamente ai processi automatici.

Bisogna invece contrastare questi timori per poter continuare a progredire perché nel 2021 il contesto digitale è più che mai in continua accelerazione. Forse chi è ancora restio fa riferimento a qualche esperienza negativa avvenuta con supporti digitali non proprio ottimizzati; tuttavia, il progresso degli ultimi anni è dalla parte delle PMI e le soluzioni automatizzate sono ormai così intuitive e funzionali che è davvero raro incappare in qualche ostacolo.

Con Quiple, ad esempio, tutto è a portata di clic, in una sola piattaforma. Tanti clienti si sono affidati all’automatizzazione digitale e vedono i loro risultati crescere giorno dopo giorno! Senza contare che, continuando a operare manualmente, il rischio dell’errore umano aumenta considerevolmente. Scegliere un’automatizzazione snellisce invece tutte le operazioni tediose e che necessitano di maggior tempo, garantendo una raccolta dati di facile e veloce consultazione.

Anche i più ostici imprenditori dovranno ammettere che per alcuni settori, come l’amministrativo, il fiscale e l’economico, i supporti digitali sono molto più precisi e adatti di una mente umana, seppur molto scaltra!

Le statistiche e la novità

Secondo le analisi, le aziende che utilizzano tecniche di automatizzazione per pubblicare annunci e contenuti pertinenti per i consumatori, hanno registrato fino a un 20% di aumento delle vendite in poche settimane!
Grazie alla nuova funzionalità di automatizzazione di Google Ads, esiste la possibilità di applicare automaticamente una serie di suggerimenti dalla pagina Consigli di Google Ads, non approvando i consigli manualmente ogni giorno, ma con un sistema che ottimizza le campagne ogni volta che si presenta una nuova opportunità. Al momento, questa funzionalità propone 17 tipologie di consigli diversi che aiutano i professionisti del marketing sempre a corto di tempo a mettere da parte l’ottimizzazione manuale per concentrarsi sull’approccio strategico.

Se ancora non ti abbiamo convinto ad abbracciare l’automatizzazione digitale, ecco tre step semplicissimi da seguire per applicarla alla tua attività:

1. Non affidarti a dati di terzi, ma addestra i tuoi sistemi automatici con i tuoi dati: i dati proprietari, infatti, ti offrono insight chiari e unici sui tuoi clienti, cosa che nessun altro sarà mai in grado di darti. Inoltre, ti aiutano a preparare la tua attività per il futuro, dato che i cookie di terze parti non rispettano più gli standard di privacy attuali.

2. Una volta che hai collegato i tuoi sistemi automatici con i dati proprietari, scegli le tecniche di misurazione più adatte in modo che sia più agevole comprendere alla perfezione il rendimento delle campagne e dei siti. Ciò vuol dire, tra le altre cose, implementare tecniche avanzate di attribuzione per farti un’idea più chiara dei canali più performanti. In questo modo, puoi ottimizzare continuamente le tue strategie di marketing e investire di più nei canali più redditizi.

3. Assicurati una certa flessibilità di budget perché come puoi constatare su Google Ads, la pagina dei consigli evidenzia spesso le opportunità di aumentare il budget di una campagna e ridurre quello di un’altra. Bisogna essere sempre pronti a cambiare rotta per approfittare delle nuove opportunità, senza farsi limitare da regole sui budget troppo strette.

Adesso che non devi più preoccuparti di alcuni aspetti del tuo lavoro, puoi investire energie e risorse umane nello sviluppo di nuove idee creative e strategie per il tuo business!